“Scala montagne non perché il mondo possa vederti,
ma perché tu possa vedere il mondo”

Molti atleti senza saperlo fanno già uso della visualizzazione durante i programmi di allenamento e nella preparazione alla competizione.

Quante volte l’atleta fallisce in una gara importante?

Possiamo rifarci a numerosi esempi di atleti fortissimi fisicamente e tecnicamente che falliscono durante la gara. Essere in tensione per la prova può far emergere frustrazioni precedentemente accumulate, paure profonde, irrisolti o semplicemente l’ansia da prestazione.

Questi aspetti possono facilmente emergere durante una forte sollecitazione emotiva, come nelle gare sportive. Più cresce il livello professionistico e maggiori sono le pressioni a cui sono sottoposti sia l’allenatore che gli atleti.

A livello professionistico gli errori raramente sono di natura tecnica, quasi sempre sono le emozioni, i pensieri o le aspettative che impediscono di ottenere il perfetto risultato previsto.

L’esperienza è un fattore determinante.
Durante la gara l’atleta ha solo quella opportunità per mettere in campo tutta la sua esperienza e le abilità acquisite nel miglior modo possibile.

Come si fa ad avere l’esperienza e la sicurezza del successo della prova?
Preparandosi prima!
Con la visualizzazione scopri una disciplina e un metodo per prepararti prima della gara a raggiungere il tuo obiettivo.
Sono gli imprevisti che escono di soppiatto, gli irrisolti, le paure che si presentano durante le difficoltà che andrai affrontando. Sei tu a nudo di fronte alle tue paure ignote ed è in questi momenti che tu ti vedi e risolvi in anticipo.

Durante la visualizzazione, quando immagini, ti ritrovi ad affrontare le difficoltà della mente, scorgi vie di uscita e nuovi appigli su cui muoverti. Scopri metodi diversi su cui basarti e vieni guidato dall’istinto.
Per istinto intendiamo quella particella primordiale che tutto conosce, e come un animale dotato di istinto, saprai muovervi al sicuro.

Negli esercizi impari a riconoscere la voce del tuo istinto e a lasciarlo agire consapevolmente. L’istinto ti guida e ti accompagna sempre e durante le prove è quella parte di te ricca di suggerimenti, che ti assicura la riuscita.

Grazie alla visualizzazione l’esperienza si introietta.
Sarai al sicuro, saprai come muoverti e in grado di ascoltare la tua voce interna. Conterai su te stesso e basta, saprai quali sono i tuoi limiti e non ti metterai in pericolo per dimostrarti più capace di quanto già sei.

Sessioni

1°Incontro:
Introduzione alla visualizzazione e pratica.

Visualizzazione e sport;
ascoltare la voce che guida;
uso delle immagini;
guida interiore che accompagna;
incontrare le proprie qualità e abilità;
incontrare i propri limiti.

2°Incontro:
Pratica.

Vedere l’intralcio;
scoprire ciò che mette in difficoltà;
visualizzare il percorso e mettersi alla prova;
superare l’intralcio;
preparare la via migliore.

3°Incontro:
Pratica.

Muoversi in sicurezza;
acquisire stabilità e leggerezza;
equilibrio mente e corpo;
il sostegno su cui muoversi.

4°Incontro:
Pratica.

L’istinto che guida;
imparare ad ascoltare la voce dell’istinto;
scoprire appigli nuovi;
muoversi con coraggio, forza e lucidità.

5°Incontro:
Pratica.

Fare chiarezza interiore;
ripercorrere le tappe;
conoscere i limiti e gli appigli sicuri;
lasciare agire l’istinto e assecondarlo;
muoversi in sicurezza;
arrivare vincenti alla meta.

La sessione è di 5 incontri, a cadenza settimanale, di un’ora ciascuno.
Il gruppo dei partecipanti può essere composto da un minimo di 5 a un massimo di 10.
Per lo svolgimento degli incontri è necessario il silenzio e che non ci siano interferenze esterne. Una buona opzione è svolgere gli esercizi all’aperto, in mezzo alla natura.
Al termine di ogni lavoro con il gruppo diamo la nostra disponibilità a fermarci con chi lo ritiene necessario per approfondimenti e domande su quanto emerso. Si richiede un abbigliamento comodo e un tappetino su cui sedersi.